CARITÀ FATTA DI VERITÀ E DI IDEE
Mons. Torti su Tg2000: un quarto d'ora di evangelizzazione diretta e di revisione di vita



Il nostro Vescovo, Mons. Giuseppe Torti alle telecamere di Caritas Insieme sabato 14 febbraio così commentava l'avventura televisiva di Sat2000 che aveva iniziato a trasmettere via satellite il lunedì precedente:
Un'avventura che si può definire importante e necessaria. Importante perché sfonda una porta che si apre sull'Europa, offrendo quindi a tutti coloro che vogliono sentire il pensiero della Chiesa la possibilità di confrontarsi. La Chiesa vuole il confronto, la Chiesa ha la sua da dire. E tutti possono appoggiarsi anche a questa idea della Chiesa che si traduce con la parola Magistero, che è una carta fondamentale per la vita del cristiano.
Quindi proprio per questi motivi una Tv necessaria. E sarebbe auspicabile che anche da noi in Ticino questa porta spalancata possa arrivare in ogni casa. E chissà che fra non molto anche via cavo tutti possano accedervi e far sì che la loro cultura a livello di teologia, di sociologia e di tutto quello che è il dato umano possa essere verificato in questa luce per una crescita della nostra comune formazione cristiana.

E sempre a Caritas Insieme il Vescovo così esprimeva la sua soddisfazione per l'inizio di ritrasmissione del telegiornale Tg2000 anche in Ticino ogni sera, a partire dal 2 marzo scorso, nella programmazione di Teleticino su TLC:
Non pensavo che fosse realizzabile così immediatamente. Non si può che essere contenti e auspicare che questo cammino, anche solo di un quarto d'ora, che possiamo definire di evangelizzazione diretta, abbia a portare in tante persone un momento di riflessione e magari chissà, anche di revisione di vita; perché tutti ne abbiamo bisogno.

E come reagisce il nostro Vescovo all'obiezione fatta a Sat 2000 sul costo eccessivo di questi mezzi che si potrebbero usare per aiutare i poveri, obiezione che alcuni rivolgono anche a Caritas Insieme rivista e TV?
È ora di parlare un po' fuori dai denti e dire che la carità non è fatta solo di pane e companatico ma è fatta anche di verità e di idee. E il nostro mondo è povero di verità e talvolta anche di idee. Penso che se ci fosse San Paolo chissà quali investimenti farebbe per questa carità concretissima. È ora di accorgersi degli affamati e assetati di parola vera e di luce che illumina. E tutti ne hanno bisogno fin sopra i capelli. Penso che questo non sia solo provvidenziale ma sia un gesto che la Chiesa fa e su cui noi dovremmo riflettere. Non facciamo come quelli del tempo di Gesù che si lamentavano per lo spreco di un profumo, qui siamo di fronte a qualcosa che è più di un profumo, perché la verità non ha calcoli né conti di cassa. Vale in se stessa perché è verità.