Gen Verde, 'Chiara Lubich ci voleva rock'
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con il gruppo Gen Verde
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Come in cielo cosi in terra, Lettera Pastorale di mons. Lazzeri
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con padre Roberto Fusco
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Un'intervista a due membri del Gen Verde, il performing group ideato e voluto alla fine degli anni Sessanta da Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari. Fu proprio lei a donare, nel 1966, una batteria verde ed una chitarra alle ragazze della comunità di Loppiano (Firenze), affidando loro il compito di portare un messaggio di pace e dialogo attraverso l'arte e la musica. Nacque così il Gen (acronimo di Generazione Nuova) Verde, la cui band tutta al femminile oggi conta ben ventidue artiste da quindici paesi. L'intervista è stata ripresa a Locarno, prima di una delle ultime date del tour di presentazione dell'album 'On the other side'. |
Come in cielo cosi in terra è il titolo della nuova Lettera pastorale del Vescovo di Lugano, inviata alla sua Chiesa e presentata a Caritas Ticino da Padre Roberto Fusco, Superiore della Fraternità Francescana Betania di Rovio.
Proprio la sua esperienza comunitaria ci aiuta, nel panorama suggestivo della casa dei frati e delle suore che della gratuità hanno fatto una scelta di vita, a scendere in profondità attraverso il percorso suggerito dal brano biblico che guida lo scritto di Mons. Lazzeri (la guarigione di Naaman il Siro, narrata nel quinto capitolo del Secondo Libro dei Re 2 Re 5, 1-27), nel quale uno straniero, trova nel Dio di Israele la salvezza accettando il dono gratuito che lo guarisce dalla lebbra, anche se per farlo deve scavare e smontare pregiudizi, aspettative, tentativo di possedere il donatore.
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