Terremoto in Turchia,
GRAZIE!
Continuano purtroppo le scosse




Mentre andiamo in stampa, la terra trema di nuovo in Turchia. Sono più di 300 morti. L’azione di Caritas Ticino per la raccolta di fondi continua visti i tristi avvenimenti.

Per quanto riguarda il terremoto dello scorso mese di agosto, sono stati circa Fr. 16’000 i fondi raccolti da Caritas Ticino in favore delle vittime. Soldi che sono stati versati alla Caritas Italiana, che li ha utilizzati per i primi aiuti di urgenza. Da loro abbiamo ricevuto alcune informazioni sulla situazione a prima delle ultime scosse, che vi proponiamo:

"Da un recente rapporto presentato dal Governo turco, sui danni causati dal terremoto, si stima che i morti abbiano raggiunto la cifra di 15.585 ed i feriti 24.885, mentre 63.403 sono state le residenze danneggiate. Sono già stati rimossi i resti di 200.000 case a Istanbul, Yalova, Adapazari, Izmit ed altre città colpite. Complessivamente sono tra 600.000 ed un milione le persone che hanno perso le loro case e la maggior parte di esse vive in ricoveri provvisori. Il disastro ha avuto anche un altro impatto sociale: l’alto tasso di disoccupazione rapportato alla situazione prima del terremoto è aumentato in maniera considerevole a causa dell’elevato numero di posti di lavoro danneggiati.

Caritas Turchia sta ultimando l’allestimento di tre tendopoli nella città di Adapazari di cui beneficeranno trecento famiglie (circa 1.500 persone). All’interno di questi campi la Caritas svolge un ruolo principalmente di animazione sociale con l’obiettivo anche di portare la popolazione ad una completa autogestione dei campi e consapevolezza dei propri diritti.