Giornata mondiale della gioventù

La Giornata Mondiale della Gioventù è sempre più vicine. Roma si prepara ad essere inondata dal 14 al 20 agosto da una marea di giovani in festa per la celebrazione del loro grande giubileo con il Papa, per la riconferma della loro fede in Gesù Cristo e per la gioia di vivere un incontro che oltrepassa ogni confine e divisione.

Nella nostra diocesi da tempo si lavora per permettere ai giovani di prendere parte nel migliore dei modi a questo importante appuntamento ed ora la fase di raccolta delle iscrizioni si è conclusa ottimamente. Le serate informative nelle parrocchie o nei vicariati, il contatto con i mass-media e soprattutto il "dai, vieni anche tu!" hanno dato i loro frutti:

I giovani che parteciperanno sono più di duecento. Tra questi vi è anche un gruppetto di Poschiavo, che con la loro presenza assicureranno una rappresentanza più vasta della Svizzera italiana in questo incontro internazionale

Per l’occasione il team organizzativo della Pastorale Giovanile ha dato vita a diverse iniziative, in particolare nel campo dell’informazione: si è creato un apposito sito Internet (http://roma-2000.tripod.com), sono stati trasmessi su Radio Campione International una serie di interventi settimanali riguardanti le Giornate Mondiali della Gioventù, ed inoltre è stato diffuso il giornalino "GMG-go!" con lo scopertine/copo di cominciare, già da subito, ad intessere una rete di contatti tra gli iscritti.

Gli incontri diocesani dei giovani sono sempre stati caratterizzati da un legame particolare con le GMG. Il giubileo dei giovani della Domenica delle Palme è stato ad esempio aperto dall’inno della GMG Emmanuel. Al raduno del Tamaro il Vescovo ha consegnato a tutti gli iscritti a Roma il Credo, come simbolo della fede che riconfermeranno dinanzi al Successore di Pietro. Durante questi incontri Mons. Torti ha sempre sottolineato l’importanza che egli conferisce ai giovani e sul giornalino per le GMG scriveva: "La nostra Chiesa conta molto su di voi, non può assolutamente fare a meno di voi, è soprattutto con il vostro aiuto che può raggiungere altri giovani. Abbiamo bisogno del vostro entusiasmo e del vostro linguaggio per dire ai giovani di oggi che Gesù Cristo è al centro della nostra storia e della nostra avventura umana, e che seguendo Lui rendiamo piena e ricca la nostra vita."

A livello svizzero, tra le differenti regioni linguistiche, vi è stata una collaborazione nella creazione di un manifesto comune ed ora si rimane sempre in contatto per aiutarsi a vicenda laddove l’organizzazione lo permetta. Interessante è, da questo punto di vista, lo scambio che avviene tra i tre delegati svizzeri al Forum dei giovani, un incontro che si svolge nel contesto delle GMG e che vede riunirsi, in maniera ancora più intensa, i rappresentanti di tutti i paesi e i movimenti che prendono parte all’incontro mondiale. Per la nostra diocesi e regione linguistica sarà delegata al Forum Francesca Bentoglio, una giovane che da tempo si impegna con grande disponibilità nel campo della pastorale giovanile. (Vedi intervista a pagina seguente)

Da ultimo per tutti gli iscritti della diocesi sarà organizzata una serata di conoscenza e di informazione il 29 luglio nell’aula magna della Facoltà di Teologia a Lugano.

Il programma del pellegrinaggio dei giovani a Roma è diviso in due grandi momenti: una prima tappa in Umbria dal 10 al 14 agosto ed una seconda a Roma dal 15 al 20 agosto

In Umbria si soggiornerà a Gualdo Tadino nei pressi di Assisi. La figura di San Francesco sarà al centro delle riflessioni e sarà indicato come un modello di gioia ed entusiasmo per i giovani. La bellezza della regione verrà poi scopertine/coperta grazie alle escursioni e ai pellegrinaggi messi in programma. Questa prima fase servirà a preparare il gruppo all’incontro con i giovani di tutto il resto del mondo che avverra a Roma. I giorni dal 15 al 20 agosto saranno scanditi da vari gesti simbolici, come l’attraversamento della Porta Santa, la celebrazione della via crucis, dalle catechesi giubilari fatte dai vescovi di tutto il mondo che accompagneranno i loro giovani, dalle diverse animazioni pomeridiane che i giovani stessi organizzeranno in numerosi punti della città. I momenti culminanti saranno gli incontri con il Papa nei quali, questo grande uomo capace di parlare al cuore dei giovani, instaurerà con essi un dialogo e come sempre indicherà, loro di volgere lo sguardo verso Gesù, il solo capace di dare una risposta alla profonda domanda di senso della vita.

L’invito è dunque quello di vedere queste Giornate Mondiali della Gioventù non solo come un appuntamento per i giovani, ma come un vero e proprio evento di speranza per la Chiesa ed una forte testimonianza di fede per il mondo intero.