ESOTERISMO e MEDICINE ALTERNATIVE
Con la BOTTIGLIETTA dell'autostima appesa al collo

di Tatiana Pellegri-Bellicini



A proposito di esoterismo, ma anche di medicina, quella molto alternativa, oppure di New Age in generale, quel pentolone che contiene tutto, mi sono ricordata un pensiero di Pascal letto tempo fa, diceva così:
"Quando non si conosce la verità di una cosa, è bene che vi sia un errore comune che fissi la mente degli uomini: come, per esempio, la Luna, cui si attribuisce il mutar delle stagioni, il processo delle malattie, ecc. Infatti, la malattia principale dell’uomo è la curiosità inquieta delle cose che non può conoscere; e per lui è minor male essere nell’errore che in quella curiosità inutile". È un mondo strano quello esoterico, magico, fantasioso, ma tutto sommato semplice, ogni domanda ha una risposta, c’è la soluzione per tutto a portata di mano, anzi di borsello.

Tutto prende origine dal nostro corpo che è minacciato da pericoli invisibili, da tossine killer, da energie nefaste ma allo stesso tempo possiede i poteri di guarigione. La capacità di guarire è possibile grazie alle risorse interne che permettono di ristabilire un equilibrio energetico, oppure ai poteri terapeutici della natura, ai colori, ai cristalli, all’acqua. Cercare una spiegazione plausibile a queste pratiche è difficile perché probabilmente non esistono delle basi scientifiche, insomma non c’è nulla da capire. La molla che ci spinge ad utilizzare questi rimedi, è il grande desiderio dell’uomo di salvezza, di guarigione, di senso alla nostra finitezza, alla fatica quotidiana, alla morte che è li ad aspettarci e che intravvediamo nello specchio quando osserviamo la prima ruga o il capello bianco. Che cosa fare allora? Le possibilità sono molteplici, possiamo cercare di non pensarci, ma purtroppo non è sempre facile, il tempo passa, vediamo i figli crescere, se perdiamo il lavoro è difficile trovarne un altro. E mentre dovremmo preoccuparci della nostra precaria condizione umana, non riusciamo a far altro che vivere nel modo più superficiale possibile e cerchiamo qualcuno che ci venda una spiegazione, che ci offra la soluzione facile, il rimedio per tutto, per tutto veramente. Racchiuso in bottigliette colorate c’è l’elisir, la panacea per ogni male. Problemi di menopausa, di acidità gastrica, dolori articolari, allergie,.. ? Non preoccupatevi c’è la bottiglietta. Come si fa a sapere il colore? Non scoraggiatevi, il vostro corpo, sempre lui, sa di che cosa avete bisogno. Così scegliete, tra tutte le boccette multicolori, non a caso evidentemente, perché il caso non esiste, non ne siete coscienti, ma sapete esattamente cosa fa al caso vostro. La vostra scelta cade sul blu, bene, spalmate ora sulla pelle la lozione o l’olio, i vostri problemi spariranno. A volte però persino il vostro corpo è un po’ confuso, allora è possibile ricorrere alle capacità medianiche di qualcun altro che sa di cosa avete bisogno, basta una semplice consultazione, a pagamento naturalmente. Fortunatamente non è possibile curare soltanto i disturbi organici, con apposite collane e braccialetti è possibile aumentare l’autostima, la capacità di comprensione, l’affabilità e l’amore verso il prossimo e verso voi stessi. Una signora sosteneva che con l’apposita bottiglietta colorata era possibile capire qual è il compito della nostra anima, in questa vita - sì, perché ce ne sono tante - ma state attenti perché se non cercate di migliorare il vostro Karma, un giorno o l’altro pardon, una vita o l’altra vi troverete a frugare nel trogolo del porcile del contadino che abita accanto a casa vostra.

Il desiderio è quello di dare una spiegazione a questa vita che non abbiamo scelto, a questo corpo finito che non ci dà tregua, a questo desiderio che non ci lascia in pace, nulla di più umano. Perché allora non arrendersi a qualcosa di semplice, di chiaro, di colorato, d’accessibile, chi non vorrebbe che sia così? Riposare tranquilli, con la bottiglietta dell’autostima al collo, su di un materasso a tachioni che fornisce energia in un letto orientato dalla parte giusta a seconda del campo magnetico, con il braccialetto della felicità, chi non vorrebbe che sia così facile? Perché non mettere a tacere la nostra curiosità inquieta con una verità fasulla, anzi alternativa?