21- 22 agosto 2004
Emissione N° 505

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"IL VANGELO IN CASA"
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Caritas Insieme TV

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Il vangelo in casa

IL VANGELO IN CASA, riflessioni sul vangelo domenicale, da una barca che ondeggia davanti a Cafarnao sul lago di Tiberiade, lo sfondo virtuale animato in 3D, con l'esegeta don Giorgio Paximadi e Dante Balbo.

Il paradosso è ancora protagonista della lettura del Vangelo di questa ventunesima domenica del tempo ordinario, in cui gesù si scontra con i suoi conterranei, ricordando loro che non è l’appartenenza al popolo eletto la garanzia per la salvezza. C’è una porta da valicare, per essere ammessi al banchetto del re, un’immagine del Regno di dio cara alla letteratura profetica che il maestro in più occasioni fa propria. Potrebbe sembrare una questione tutta ebraica, legata al rifiuto del Messia da parte dei figli di Israele che lo aspettavano, ma non hanno saputo riconoscerlo, ma ha una sua attualità stringente, perché anche oggi ci troviamo di fronte ad una cristianità che pensa di cavarsela assolvendo ai precetti formali di qualche celebrazione in Chiesa per tradizione, più che per convinzione.
La porta che è Gesù stesso, è segno di contraddizione, giudizio preciso su chi ha accettato la sua salvezza e chi pensa di salvarsi da solo, magari perché continua ad andare a messa la domenica o non combina guai grossi.
Il giudizio del re è tremendo: “Non vi conosco.”. questo è particolarmente valido per la Chiesa occidentale, europea, che non ha nessuna garanzia di sopravvivenza appoggiandosi alla propria storia secolare: vi sono chiese giovani come quella africana o asiatica, che stanno emergendo e già oggi diventano sostegno per il rinnovo della missione in europa. Chiese famose come Corinto ed Efeso oggi sono un ricordo o al massimo meta dei pellegrinaggi dei turisti spirituali.
Certo è che se non torneremo a rimettere Gesù al centro della nostra storia, sarà pianto e stridore di denti!