Nazareth, un villaggio sperduto al centro della rete

Di Dante Balbo



Nasce con l’anno del Padre l’iniziativa della parrocchia di S.Pietro Pambio a favore della famiglia; si chiama "www.Nazareth:il tuo sito".

Se WWW indica, nel particolare tipo di linguaggio cui Internet ci sta ormai abituando, una possibilità di comunicazione pressoché illimitata (la sigla sta per World Wide Web, cioè "Rete vasta quanto il mondo"), Nazareth indica per converso un piccolissimo punto, un sito nascosto e quasi impercettibile, che ha coltivato 2000 anni fa e continua a coltivare oggi la pretesa di valere quale unica dimora per il senso compiuto della storia del mondo. Quella singola famiglia di Nazareth è cresciuta e si propone-ecco la nostra sfida-come il tuo proprio sito, come il luogo della tua propria dimora: è la possibilità di verità per la tua famiglia e per i suoi-piccoli o grandi, ma inevitabili, problemi. Quell’inaudito: "Io sono la Via, la Verità e la Vita" evoca, con le sue strane tre VVV, la rete vasta quanto il mondo.

I membri promotori di tale Centro sono le persone stesse che mettono a disposizione parte del loro tempo per chiunque voglia incontrarle. Don Nicola Di Todaro, parroco di San Pietro Pambio; Don Graziano Borgonovo, professore alla Facoltà di Teologia di Lugano; Silvana e Dante Balbo, madre e padre di famiglia, psicologo e diacono permanente lui; Gabriella e Marcel Mattana, madre e padre di famiglia, diacono permanente lui; Fausta Gianella, architetto, madre di nove figli.

La necessità di offrire un luogo di ascolto per l’"Aiuto alla famiglia" non abbisogna di molte giustificazioni. È l’esperienza che si fa carico di testimoniare, a più riprese e a diversificati livelli, quanto la solidità e la sussistenza stessa della famiglia siano oggi messe a repentaglio. Ma senza famiglia - senza cioè un uomo e una donna uniti per la vita in matrimonio, che generano, per il loro amore, dei figli da crescere e da educare - la persona umana è infinitamente più fragile. Lo è perché ha perso il suo sito naturale, la sua naturale dimora di dignità e di equilibrio.

Procederemo inizialmente con due convergenti proposte:
1) possibilità di incontri personali o a gruppi per famiglie confrontate a diverse tematiche o problemi:
2) un ciclo di quattro incontri pubblici


I Risultati

Come al solito, in queste questioni ecclesiali, l’ipotesi di partenza era che agli incontri non ci sarebbero venuti che i nostri parenti, che tra l’altro qui sono pochi.
Invece, con stupore abbiamo constatato che gli argomenti interesavano e che il primo nucleo di 25-30 persone, cioè almeno una quindicina di famiglie, seguiva con assiduità gli incontri, discuteva con passione le tematiche, chiedeva approfondimenti.
Ecco il calendario dei prossimi incontri dell'ultimo ciclo di conferenze che terminerà l’8 giugno prossimo e che si terranno presso il Centro Parrocchiale San Pietro-Pambio, alle ore 20.30.

25 maggio: "La donna: l’altra metà del cielo"
Fausta Gianella

1 giugno: "Divorziati consacrati"
Il movimento Solitude Myriam fondato da Danielle Bourgeois, canadese

8 giugno: "Metodi naturali per una trasmissione responsabile della vita"
Maddalena Ermotti-Lepori


Conclusione

Fra noi, nel quotidiano esistere, vivono persone ricche di esperienza matura, di impegno responsabile, di testimonianza credibile.
Il centro www.Nazareth: Il tuo Sito, è una testimonianza di come si possa con strumenti semplici far incontrare queste persone con la domanda di altri che vorrebbero camminare, ma non sanno in che direzione e soprattutto con chi.
Sicuramente nella nostra diocesi vi sono esperienze simili, ma come spesso accade, sono racchiuse nella cerchia di coloro che le vivono. Parlare di ciò che rende ricca e degna di essere vissuta la vita, è un altro modo di fare Caritas Insieme.