DIRITTO CANONICO e COMUNIONE
Gli scritti di Mons. Eugenio Corecco in edizione inglese

Di Winfried Aymans*



Edito dalla Libreria Editrice Vaticana, esce Eugenio Corecco, Canon Law and Communio. Writings on the Constitutional Law of the Church, curato da Graziano Borgonovo e Arturo Cattaneo. Prefazione di Mons. Angelo Scola. Lo presenta Winfried Aymans, professore di Diritto Canonico all'Università di Monaco di Baviera, amico e compagno di studi di Mons. Eugenio Corecco

Nel 1995 moriva prematuramente Eugenio Corecco, vescovo di Lugano e canonista di fama internazionale. Durante molti anni egli fu professore presso l’Università di Friborgo e lasciò un abbondante numero di pubblicazioni canonistiche, nelle quali si occupa in modo approfondito di quasi tutte le questioni fondamentali di tale disciplina.
Seguendo le tracce del suo maestro Klaus Mörsdorf, ha evitato di intendere il diritto canonico come se si limitasse ad ordinare solo esternamente la vita della Chiesa. Egli lo concepisce invece quale realtà che emerge dalla natura teologica della Chiesa, contribuendo alla configurazione di quest’ultima. Di conseguenza, Corecco si è impegnato in modo decisivo, non solo cercando che la canonistica venisse compresa quale disciplina teologica, ma anche affinché il suo metodo venisse concepito in modo propriamente teologico. Le fondamentali questioni epistemologiche sono state da lui esposte in un volume, ricco di contenuto, che già da alcuni anni è a disposizione dei lettori di lingua inglese (The Theology of Canon Law - a Methodological Question, Pittsburgh/Pennsylvania 1992).
Negli ultimi anni sono inoltre apparse diverse collezioni di articoli di Corecco che hanno contribuito a rendere più accessibile la conoscenza dell’ampia produzione del grande canonista svizzero [cf. Libero Gerosa - Ludger Müller (Hrsg.), Ordinatio Fidei. Schriften zum kanonischen Recht, Paderborn München Wien Zürich 1994, XXIII/543; Graziano Borgonovo - Arturo Cattaneo (Ed.), Ius et Communio, Scritti di Diritto Canonico, Lugano 1997, Vol. I 590, Vol. II 736].
Graziano Borgonovo e Arturo Cattaneo, entrambi professori presso la Facoltà di Teologia di Lugano - anch’essa un’opera del Vescovo Corecco - hanno il merito di aver estratto dal suo ricco repertorio canonistico quindici contributi sul Diritto costituzionale e di averli resi accessibili al mondo di lingua inglese. La prospettiva unitaria degli articoli ha permesso di rinunciare ad ordinarli in modo sistematico, rendendo senz’altro giustificata la loro collocazione in ordine cronologico, tanto più che, in tal modo, si permette di percepire un certo sviluppo e una maturazione nell’opera di Corecco.
Cinque contributi provengono dagli anni precedenti alla promulgazione del CIC. Fin da questi scritti si avverte l’importanza che per lui aveva il metodo teologico. In particolare, negli studi sull’elemento sinodale (Synodal or Democratic Structure of the Particular Church; Church Parliament or Service?) si osserva un chiaro rifiuto di
qualsiasi tentativo di configurare la costituzione ecclesiale sulla base di modelli secolari. Posteriormente è ritornato sul tema, approfondendolo negli aspetti fondamentali (Ontology of Synodality). Ciò lo ha portato a mostrare che la sinodalità emerge dalla natura collegiale dell’episcopertine/copato, il quale a sua volta si fonda sul principio comunionale della Chiesa.
Due contributi sono dedicati al Codice di Diritto Canonico del 1983. In essi il nostro autore sottopone ad un esame critico i princìpi secondo cui venne elaborato il CIC (Aspects of the Reception of Vatican II in the Code of Canon Law; Ecclesiological Bases of the Code). Egli giunge così alla conclusione che ampli settori del CIC non hanno avuto come ecclesiologia soggiacente quella della comunione, ma prevalentemente ancora quella della societas.
Per l’apprezzamento teologico della dimensione giuridica della Chiesa è decisiva la questione del ruolo che corrisponde ai fedeli in quanto laici o chierici (A Juridical-Institutional Reflection on the Common Priesthood and the Ministerial Priesthood). Al riguardo, un’importanza chiave va riconosciuta al problema del titolare della "sacra potestas" e del suo esercizio. Per motivi teologici Corecco afferma con insistenza l’unità della potestà ecclesiastica e si sente in dovere di criticare con decisione il CIC (Nature and Structure of the Sacra Potestas from the Point of View of Doctrine and in the New Code of Canon Law).
A proposito delle strutture costituzionali, caratteristiche della Chiesa, si è interessato particolarmente delle consequenze che derivano dalla dottrina conciliare secondo cui la Chiesa universale si costituisce nelle e a partire dalle Chiese particolari (From Subsidiarity to Communion; "Ius Universale" - "Ius Particulare") e lo sguardo attento per la speciale specificità delle Chiese particolari (The Bishop, Head of the Local Church and Discipline; Priesthood and Presbyterium in the Code).
L’influsso esercitato su di lui da Hans Urs von Balthasar lo ha portato a sentirsi, in un certo senso, affascinato dal tema del "carisma". Angelo Scola nel prologo del volume sottolinea opportunamente l’importanza di questo tema. Fra i pertinenti contributi di Corecco gli editori ne hanno scelto uno in cui in effetti il carisma ha un’importanza fondamentale (Institution and Charism with Reference to Associative Structures).
L’opera che presentiamo offre una intelligente selezione della ricca bibliografia del vescovo Corecco; essa permette infatti di penetrare adeguatamente nel pensiero del canonista svizzero. Al riguardo, risultano anche utili gli articoli introduttori degli editori (G. Borgonovo, "Be strong in the Faith". Canon Lawer an Pastor for the Building Up of the Ecclesial Communion; A. Cattaneo, The Contribution of Eugenio Corecco to Canon Law. A Key to Understanding). Il volume non dovrebbe costituire semplicemente un monumento alla memoria di un importante contributo canonistico. Vogliamo piuttosto augurarci che esso si diffonda nel mondo di lingua inglese, promovendo un interessante dibattito scientifico.

* professore di Diritto Canonico all'Università di Monaco di Baviera